Collegamenti aerei: Mistral punta su Elmas con tre tratte

Presentato  il programma estivo dei voli della compagnia aerea Mistral  del Gruppo Poste Italiane che punta  da  Cagliari su  tre rotte: Firenze, Perugia e Pescara 

 di Antonio Tore

 Dopo Firenze, collegata con 5 voli settimanali e Perugia con due voli settimanali a partire dal 15 aprile, Mistral Air, compagnia aerea del Gruppo Poste Italiane, ha presentato stamattina, presso il Business Centre dell’aeroporto di  Cagliari, il programma del potenziamento dei propri voli dal capoluogo della Sardegna verso la penisola.

A partire dal 12 giugno sarà possibile volare verso Pescara, evitando, così, la lunghezza del trasferimento da altri aeroporti della penisola mediante treni o autobus. I voli si svolgeranno, inizialmente, due volte la settimana, per diventare tre nei mesi di luglio ed agosto.

Alla presenza dell’Assessore al Turismo della regione, Barbara Argiolas e del vice Presidente della Sogaer, Gabor Pinna, il direttore network Mistral Air Piergaetano Paolillo e il direttore commerciale della stessa compagnia Mark Camilleri hanno illustrato il piano operativo dei voli assicurati.

I due dirigenti hanno affermato che, sulla base dei risultati che la compagnia si aspetta di ottenere, la Mistral Air si propone di avviare sinergie con altre compagnie aeree per favorire coincidenze di orari ed obiettivi comuni, nell’ambito “regionale”, senza, cioè, ambire, almeno al momento, ad entrare in  concorrenza con le maggiori compagnie che, attualmente, assicurano i voli da e per la Sardegna con le maggiori città italiane.

L’Assessore Argiolas ha assicurato il continuo monitoraggio da parte del proprio assessorato, ma anche dell’assessorato ai Trasporti, per quanto riguarda la maggior copertura possibile dei voli nazionali, inserendo nei progetti quanto si sta già perseguendo, come, ad esempio, l’inserimento della Sardegna nei circuiti dei percorsi religiosi.

Gabor Pinna ha poi richiesto, provocatoriamente, perché non siano ipotizzabili altri collegamenti che attualmente non sono coperti da altri vettori, come, ad esempio verso la Calabria o il Trentino Alto Adige.

Ad una domanda precisa, i dirigenti della Mistral Air hanno risposto che, una volta consolidata la posizione di mercato, la compagnia non  esclude (ove ci fosse tale richiesta, economicamente favorevole) sia l’allargamento dei collegamenti con la penisola sia un collegamento tra il sud e il nord della Sardegna, cioè tra gli aeroporti di Cagliari, Alghero e Olbia.

Gli aerei che la compagnia utilizza sono del tipo ATR 72 500, da 70 posti ciascuno e i prezzi sono contenuti, senza speculare su eventuali overbooking di altre compagnie.

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