Alghero: azienda nella bufera per truffa
Nell’ambito dei controllo delle imprese sarde finanziate con denaro pubblico, la Guardia di Finanza di Alghero ha scoperto alcune irregolarità compiute da una società nautica. Il proprietario è stato denunciato e gli sono stati sequestrati i beni.
di Annalisa Pirastu
Nell’ambito dei controllo delle imprese sarde finanziate con denaro pubblico, la Guardia di Finanza di Alghero ha scoperto alcune irregolarità compiute da una società nautica. Il proprietario è stato denunciato e gli sono stati sequestrati i beni.
La ditta avrebbe utilizzato un finanziamento Regionale di circa 150mila euro ma non avrebbe dichiarato i redditi in modo regolare.
Parte integrante del progetto finanziato era l’acquisto di un’ imbarcazione a vela per la valorizzazione dell’ambiente e della cultura sardi oltre all’assunzione di due dipendenti.
La società sarebbe stata inattiva da tempo e non ci sarebbero state nuove assunzioni.
L’imbarcazione seppur acquistata come da progetto, era stata locata a familiari e altri soggetti legati da vincoli di amicizia al proprietario della società. Tale uso ad opera di parenti ed amici cozzerebbe con le finalità cui l’imbarcazione doveva essere destinata.
Le accuse sarebbero di malversazione ai danni dello Stato e truffa aggravata per l’ottenimento di denaro pubblico
L’Agenzia delle entrate di Sassari ha applicato delle sanzioni in materia di Iva per un totale di 75mila euro. I soggetti responsabili del presunto reato sono stati rinviati a giudizio.
La Corte dei Conti di Cagliari, ha condannato la ditta al pagamento di 15 0000 euro alla Regione Sardegna, cioè al pagamento dello stesso importo percepito dalla ditta a suo tempo.