Cagliari. all’Orto Botanico “La Biblioteca Vivente”
Il laboratorio della Biblioteca vivente, che si terrà nell’Orto Botanico di Cagliari domenica 11 giugno, sarà un incontro tra libro e lettore: che è l’elemento più importante di questo progetto perché il fine è abbattere i suoi pregiudizi
di Giuseppe Orrù
La Biblioteca Vivente approda a Cagliari: nell’ambito del festival Leggendo Metropolitano (8 – 11 giugno), presso l’Orto Botanico di Cagliari, sarà possibile ascoltare i “Libri Viventi”, i quali interagiranno con i visitatori su vari temi: dall’immigrazione all’omosessualità, dall’apparenza alle differenze linguistiche.
In occasione della nona edizione del festival Leggendo Metropolitano, si è voluto presentare l’iniziativa, sorta negli anni ‘80 in Danimarca, della Biblioteca Vivente. “Scopo di tale iniziativa è quella di abbattere i pregiudizi con la conoscenza dell’altro”, afferma Cristina Muntoni, di Leggendo Metropolitano. “Per far ciò si è cercato di individuare i pregiudizi fondanti dove il laboratorio si svolgerà: Cagliari. Tramite un’indagine sul campo si è giunti all’individuazione di macro-temi (immigrazione, apparenza, lingua, omosessualità, religione, ecc.) e in seguito -come esposto da Cristina Muntoni- si son trovate le persone che li incarnano appieno; ovvero i Libri Viventi.”
Il laboratorio della Biblioteca vivente, che si terrà nell’Orto Botanico di Cagliari domenica 11 giugno, sarà un incontro tra libro e lettore: quest’ultimo è “l’elemento più importante di questo progetto, perché attraverso la narrazione dell’altro riuscirà ad abbattere i propri pregiudizi.” Ma il festival non è solo la Biblioteca Vivente: essendo una manifestazione “interamente ecosostenibile”, come ribadisce Saverio Gaeta, direttore artistico di Leggendo Metropolitano, “si è voluti anche proiettare sul –riutilizzo delle cose. Punta di diamante di questa iniziativa è rappresentata dalla Gaudats Junk Band, gruppo che utilizza strumenti ricavati da materiali riciclati, tramite un laboratorio per bambini che si terrà sabato 10.”
Ultimo aspetto del festival, in cooperazione con Legambiente, è costituito da Leggendo l’Ambiente: scoprire la città di Cagliari attraverso itinerari, diurni e notturni, raccontati in modo che un po’ tutti possano sapere cosa si celi dietro palazzi, vicoli, piazze della nostra città. “Col primo percorso ripercorreremo la storia della fondazione di Castel di Castro – l’attuale quartiere Castello – avvenuta 800 anni fa” svela in conferenza stampa Annalisa Columbu, di Legambiente.
Gli itinerari, saranno all’insegna del tema “Tra la Memoria e l’Oblio”.