Cagliari: Riformatori all’attacco per il palazzo WWf e la Stazione dell’Arst in piazza Matteotti
Vargiu: “vergogna per il Palazzo WWf di Via Bajlle”. Cossa: “Stazione ARST Cagliari in degrado”
redazione
Questo che segue il comunicato dei Riformatori Pierpaolo Vargiu e Michele Cossa:
“Un anno e mezzo fa poco prima delle elezioni del 2016, autorevoli fonti comunali annunciavano la alienazione del famigerato “Palazzo del WWF” (ancora sono esposti gli adesivi del WWF alle finestre), rudere abbandonato all’angolo tra via Bajlle e via del Mercato Vecchio, sconcio di transenne, impalcature e immondezza nel cuore della Cagliari turistica”. Lo denuncia il parlamentare cagliaritano dei Riformatori, che ha rivolto un’interrogazione urgente al Ministero dei Beni Culturali.
” Trascorsi pochi giorni dalle elezioni comunali di Cagliari -continua Pierpaolo Vargiu- e’ arrivata la ingloriosa retromarcia dell’amministrazione. Il Comune ha annunciato che la vendita non era andata in porto, non per colpa delle parti, ma in quanto “sarebbe spuntato” un nuovo vincolo della Sovraintendenza, che ha mandato tutto a carte quarantotto”.
“Se la ricostruzione dei fatti proposta dal Comune fosse vera – conclude il deputato dei Riformatori, che chiede una risposta urgente al Ministro Franceschini- il fatto sarebbe gravissimo perché certificherebbe che la Sovraintendenza, invece che raccordarsi con il Comune per contribuire al decoro e alla valorizzazione della nostra città, rema in direzione opposta, facendo danno alle speranze di crescita economica della nostra città!
Michele Cossa: Stazione ARST Cagliari in degrado, non c’è nemmeno la possibilità di fare pipì. Disagi per gli utenti abituali, pessimo biglietto da visita per i turisti.
La questione del degrado della stazione degli autobus di piazza Matteotti a Cagliari è stata sollevata dal consigliere regionale dei Riformatori sardi Michele Cossa, che aveva segnalato il problema già con un’interrogazione già dal 2012.
“La stazione ARST di Cagliari è un quotidiano punto di arrivo e di partenza di migliaia di persone tra studenti, lavoratori e turisti. Soprattutto il piazzale interno e l’area circostante l’immobile sono in evidente stato di abbandono, trascurati sia sotto il profilo della normale pulizia che per quanto attiene alle manutenzioni”, denuncia Cossa, che sottolinea come da alcuni anni sono fermi i lavori di ristrutturazione dello stabile, con la conseguenza che non esiste una sala d’attesa e i passeggeri sono costretti stazionare in panchine ubicate in uno stretto corridoio oppure da McDonalds.
“Oltre che indecoroso per i pendolari e per i passeggeri abituali, tutto questo rappresenta per Cagliari e per la Sardegna un pessimo biglietto da visita per i turisti che utilizzano gli autobus ARST per recarsi nelle località di destinazione, con in più la beffa che non viene assicurato nemmeno un servizio elementare quale quello rappresentato dai servizi igienici, essendo l’unico bagno disponibile quello presente nei locali affidati a McDonalds, con tutti i comprensibili disagi che questo comporta soprattutto gli anziani e le eroine che debbono affrontare viaggi di medio/lunga durata”. Occorre un intervento urgente dell’assessore regionale dei trasporti: i lavori devono riprendere subito ed è urgente che vengano garantiti ai passeggeri perlomeno i servizi igienici”, conclude Cossa.