Eco-Adventurism: tecnologia, turismo e sostenibilità per una nuova forma di esplorazione
a cura della redazione
Il Turismo è un sistema in rapida e continua evoluzione e la domanda viene perfezionata con l’utilizzo di nuove tecnologie e modalità di ricerca. La proposta di Eco-Adventurism unendo tecnica e sostenibilità offre una nuova forma di ricerca per il turismo.
In un mondo in cui il turismo di massa mette sempre più pressione sui territori naturali e sulle comunità locali, si fa strada la necessità di modelli alternativi: più sostenibili, più responsabili e più inclusivi. È in questo contesto che nasce il progetto Eco-Adventurism, una piattaforma innovativa che unisce tecnologia, gamification e turismo responsabile per promuovere mete meno sfruttate e stimolare comportamenti virtuosi da parte dei viaggiatori. Il progetto è stato ideato da Omnia Group, azienda di consulenza IT e sviluppo software di Firenze e cofinanziato con il contributo del PR FESR TOSCANA 2021 – 2027. Il progetto è attualmente alle ultime fasi di sviluppo e sarà presto disponibile da desktop e mobile.
Che cos’è Eco-Adventurism
Il progetto ha l’obiettivo di creare una piattaforma digitale (web e mobile) in grado di:
- utilizzare tecnologie come la blockchain e algoritmi di machine learning per programmare sistemi di fidelizzazione personalizzati per i turisti, premiando comportamenti sostenibili.
- diversificare le mete turistiche, alleviando la pressione sulle destinazioni affollate e valorizzando luoghi meno conosciuti o “fuori rotta”.
- sensibilizzare i viaggiatori verso pratiche più responsabili, ambientali e sociali, durante la loro esperienza di viaggio.
Eco-Adventurism si propone di combinare tre elementi fondamentali:
- Raccomandazione intelligente: grazie agli algoritmi di apprendimento automatico (machine learning), la piattaforma suggerisce offerte turistiche compatibili con le preferenze dell’utente, orari, localizzazione e modalità di spostamento.
- Gamification + geolocalizzazione: i viaggiatori sono invitati a esplorare mete alternative attraverso un “gioco” che prevede conquista di obiettivi virtuali (“roccaforti virtuali”) in siti di interesse culturale o ambientale, formando squadre e utilizzando dati geografici.
- Incentivi eco-compatibili tramite blockchain: gli utenti che adottano comportamenti virtuosi — ad esempio, usare mezzi collettivi, spostarsi in bici o a piedi, soggiornare in strutture certificate — accumulano PBL (Points, Badges, Leaderboard) scambiabili e verificati su infrastrutture decentralizzate.
In questo modo, la piattaforma non solo offre un’esperienza turistica più interattiva e consapevole, ma introduce un modello di turismo che premia la sostenibilità, rendendo protagonisti i viaggiatori stessi.
Per approfondire e rimanere aggiornati, visitate https://ecoadventurism.wordpress.com/.
