Seminario sulla fisica quantistica al centro Bioma Natura di Serrenti

di Paolo Piu

Un evento di grande interesse si è tenuto domenica scorsa a Serrenti, un seminario tenuto dal dr. Flavio Burgarella, già responsabile del reparto di riabilitazione cardiologica presso l’Istituto Clinico Quarenghi di San Pellegrino Terme in provincia di Bergamo. L’incontro si è svolto presso il centro Bioma Natura, un’azienda agricola dedita alla coltivazione di piante da cui vengono ricavati gli oli essenziali, insieme ad altre attività del benessere psicofisico tra cui lo yoga e varie attività olistiche organizzate da Antonio Fois, il proprietario dell’azienda, che da anni si dedica a queste attività. Il dr. Flavio Burgarella cardiologo e grande studioso della fisica quantistica, creatore del metodo BQH (Burgarella Quantum Healing), ha tenuto un seminario sul tema “La teoria del tutto cardiocentrica”, in cui ha presentato ai partecipanti il suo ultimo libro, “Filosofia della transpercezione”, dove illustra le innovazioni nel campo della cardiologia, derivati dai suoi studi e dalle ricerche più avanzate nel settore.

Il Dott. Flavio Burgarella

Nella giornata del 14 settembre ha spiegato il concetto della transpercezione, convogliando l’attenzione sulle onde scalari e su quelle gravitazionali, partendo dal concetto in cui nel “vuoto” vengono conservate tutte le informazioni presenti nella vita, sia nostra che di coloro che ci hanno preceduto, di cui è conservata la memoria nell’Inconscio Collettivo. Come ha sottolineato il dr. Burgarella, oggi la scienza non è ancora capace di “misurare” questi aspetti della mente o del campo scalare, perché non ha ancora creato gli strumenti adeguati. Ha precisato inoltre che questo è solo questione di tempo. Importante è il ruolo dello psicologo, il quale ha il compito di parlare al paziente con l’obiettivo fondamentale per raggiungere l’inconscio, disvelando così cosa lo affligge e lo limita nella sua vita quotidiana. Ha anche introdotto il concetto della “patosofia”, la malattia dello spirito, che può diventare una malattia vera e propria se non si interviene a dovere. Per questo è fondamentale lavorare con la consapevolezza della non consapevolezza, che è uno “spazio di coscienza”, ovvero quella frazione di secondo che esiste tra due pensieri e che va dilatata. Poi è stata la volta in cui ha trattato l’argomento relativo ai chakra e l’importanza del loro equilibrio attraverso una pulizia energetica, invitando tutti i partecipanti al seminario a svolgere tale attività attraverso la pratica della meditazione terapeutica, specificando l’importanza assunta dalla ghiandola pineale in queste attività, e ribadendo il ruolo dell’inconscio nel favorire l’autoguarigione. A questo proposito ha precisato che il modello BQH che lui propone, non cura, ma si prende cura del paziente, lasciando che sia egli stesso a prendersi cura di sé, per risolvere il proprio conflitto interiore e superare la malattia. Ha offerto una dimostrazione pratica di come sia possibile avviare un processo di guarigione indotto da una sorta di ipnosi meditativa su una paziente che accusava un problema a livello fisico, comunicando direttamente col suo inconscio, finché la sostanza, causa del problema, non è tornata allo stato di energia.

La serata si è conclusa nel tardo pomeriggio con grande soddisfazione da parte di tutti i partecipanti, col desiderio di poter proseguire nella conoscenza di questi aspetti della mente attraverso la fisica quantistica nei prossimi seminari che il dr. Burgarella terrà in Sardegna, riconoscendone la grande importanza e applicabilità nella vita quotidiana, grazie alle conoscenze avanzate del medico relatore, le cui ricerche nella Medicina Personalizzata in Campo Continuo possono affiancare la Medicina Ufficiale per favore la guarigione, che è sempre un’autoguarigione.

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