Le lingue dei segni hanno incantato il Teatro Adriano


di Matteo Angioni

Recentemente il Teatro Adriano di Cagliari ha ospitato il terzo appuntamento della quinta edizione di Nosu e Is Atrus, rassegna cinematografica promossa dall’Associazione Culturale Babel. L’ingresso era libero e gratuito, permettendo a un pubblico variegato di partecipare.

Il tema scelto per l’edizione è stato di forte impatto sociale: le lingue dei segni e la comunità sorda. In programma, una selezione di cortometraggi ha esplorato identità, comunicazione e inclusione.

La serata si è aperta con Con la S maiuscola. Lingua, cultura e identità sorda (Italia, 2020), documentario che ha raccontato la quotidianità di quattro persone sorde a Cagliari. È seguito Amei te ver / I loved to see you (Brasile, 2023), storia delicata di un ragazzino sordo innamorato di una ragazza cieca. Il topo e la montagna (Italia, 2023), realizzato dagli studenti del CPIA1 Cagliari, ha riletto una favola di Gramsci con attenzione all’ambiente. Ha chiuso la serata Inner Me (Italia, 2017), viaggio nelle vite di tre donne sorde e nella loro resilienza.

La presentazione è stata affidata ad Antonello Zanda, con l’intervento del regista Marco Spanu. Un interprete LIS ha garantito piena accessibilità. La direzione artistica è stata curata da Paolo Carboni, con il coordinamento di Zanda.

L’iniziativa ha fatto parte dell’ottava edizione del Premio Kentzeboghes, dedicato alla promozione del cinema nelle lingue minoritarie. Nosu e Is Atrus ha continuato così a raccontare Cagliari e il suo legame profondo con la Sardegna e il mondo, attraverso lo sguardo del cinema.

Il programma delle proiezioni include una selezione di cortometraggi che esplorano diverse sfaccettature della comunità sorda e delle lingue dei segni:
• CON LA S MAIUSCOLA. LINGUA, CULTURA E IDENTITÀ SORDA di Inmediazione (Italia, 2020, 40 minuti): Un documentario che segue quattro membri della comunità sorda di Cagliari nella loro quotidianità, evidenziando le sfide di integrazione e l’impegno per il rispetto dei diritti.
• AMEI TE VER / I LOVED TO SEE YOU di Ricardo Garcia (Brasile, 2023, 15 minuti): La storia di un ragazzino sordo che si innamora di una ragazza cieca, esplorando i modi di comunicazione e la percezione del mondo.
• IL TOPO E LA MONTAGNA CPIA1 Cagliari | studenti delle classi 1° e 2° periodo Baccaredda (Italia, 2023, 5 minuti): Una favola di Gramsci, riletta in chiave contemporanea, che invita a riflettere sull’attenzione e il rispetto per l’ambiente circostante.
• INNER ME di Antonio Spanò (Italia, 2017, 30 minuti): Un viaggio attraverso le vite di tre donne sorde, raccontando la loro lotta quotidiana contro le difficoltà e la loro caparbia volontà di forgiare il proprio destino.
La serata sarà presentata da Antonello Zanda, con l’intervento del regista Marco Spanu. Sarà inoltre disponibile un interprete LIS in sala per garantire l’accessibilità a tutti i partecipanti. La direzione artistica è curata da Paolo Carboni, con il coordinamento artistico di Antonello Zanda.

Questa attività è stata realizzata dall’Associazione Culturale Babel nell’ambito dell’ottava edizione del Premio Kentzeboghes, dedicato alla promozione cinematografica nelle lingue minoritarie.

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