Bando territoriale per la Gallura: in poche ore presentate 74 domande per 9.3 milioni
Al click day 74 domande presentate (il bando resta aperto ancora per un mese) hanno chiesto finanziamenti per 9 milioni e 300mila euro, più del doppio dell’importo disponibile, per un totale di investimenti previsti pari a 25 milioni e mezzo di euro.
redazione
Il click day del bando territoriale per la Gallura da 4 milioni e 200mila euro, il primo mai realizzato, è stato un successo. Nel giro di poche ore, le 74 domande presentate (il bando resta aperto ancora per un mese) hanno chiesto finanziamenti per 9 milioni e 300mila euro, più del doppio dell’importo disponibile, per un totale di investimenti previsti pari a 25 milioni e mezzo di euro.
“Un chiaro e importante segnale di grande vitalità che arriva dal territorio e dalle imprese che lì operano e un esempio importante di collaborazione istituzionale, grazie al grande lavoro fatto insieme all’Unione di comuni Alta Gallura e Gallura e alla Camera di Commercio di Sassari”, dice l’assessore della Programmazione Raffaele Paci. “Quello dei bandi territoriali è un traguardo importante, che per anni in passato si è cercato di raggiungere senza riuscirci.
Si tratta di bandi calibrati sulle esigenze specifiche delle imprese che operano nel territorio coinvolto nella programmazione territoriale, le cui risorse devono essere investite in progetti di filiera ben individuati per sostenere i settori considerati prioritari per lo sviluppo del territorio”.
DETTAGLI E RISULTATI DEL BANDO – Il bando destinato alla Gallura conta su risorse del Por Fesr. Dei 4,2 milioni disponibili, 700mila sono destinati a progetti che mirano al miglioramento della qualità della vita per i cittadini, gli altri 3 milioni e mezzo al settore del turismo. Supera i 9 milioni di euro il finanziamento chiesto attraverso le 73 domande nel settore turismo in occasione del click day, mentre il settore qualità della vita si attesta per il momento di poco sotto i 100 mila euro. L’introduzione dei bandi territoriali è una delle più importanti novità all’interno della programmazione territoriale per quelle zone dove si riscontra una concentrazione adeguata di imprese e punta a garantire aiuti su precisi settori di intervento individuati come strategici. Le imprese di tutti gli altri settori stanno invece già partecipando, e potranno continuare a farlo, ai bandi validi per tutto il territorio regionale.
DALLE COMUNITA’ I PROGETTI PIU’ VALIDI – “Abbiamo cominciato dalla Gallura, sono in arrivo i bandi territoriali dell’Ogliastra e altri ne individueremo all’interno dei tanti progetti che stanno compiendo il loro percorso. Quindi ribadiamo il pieno sostegno alle imprese, che creano sviluppo e occupazione e dunque crescita economica con ricadute positive in tutta la regione”, sottolinea Paci. “In questo modo rafforziamo ancora la filosofia alla base della nostra programmazione territoriale, cioè che i progetti devono arrivare dal basso perché sono le comunità a sapere quali sono i loro punti di forza e che ci chiedono di aiutarle a sostenerli e valorizzarli. Visto il successo di questo primo bando, ci impegneremo a trovare altre risorse per poter riuscire a finanziare tutti i progetti validi”.
PROCEDURA A SPORTELLO, TEMPI RAPIDI – Per il bando territoriale destinato alle imprese che partecipano al progetto “La città di paesi della Gallura”, che sarà chiuso il 21 dicembre, è prevista una procedura valutativa a sportello. Risorse importanti, oltre 600mila euro, sono ancora disponibili per le imprese che vogliano presentare progetti che puntano al miglioramento della qualità della vita. Il bando è destinato alle imprese micro, piccole e medie che intendano proporre investimenti nel territorio delle due Unioni di Comuni che hanno partecipato al progetto di sviluppo: nuove imprese (valore del piano da 15 mila a 500 mila euro), imprese esistenti T1 (da15 mila a 150mila euro) e imprese esistenti T2 (da 200 mila a 500 mila euro).
IL PROGETTO “CITTÀ DI PAESI DELLA GALLURA” – Il progetto “La città di paesi della Gallura” è stato chiuso il 9 gennaio, subito dopo approvato dalla Giunta e definitivamente decollato con la firma dell’accordo di programma e la chiusura della convenzione attuativa. Si tratta di un progetto territoriale da 56 milioni di euro, un percorso virtuoso nel territorio per valorizzarne tutte le potenzialità che coinvolge 16 Comuni e 70mila abitanti.