A Cagliari il Festival Internazionale di Poesia “Parole Spalancate”.

Da Genova approda a Cagliari il Festival Internazionale “Parole Spalancate” diretto dal poeta ligure Claudio Pozzani.

di Antonio Tore

Un intenso weekend, venerdì 13 e sabato 14 ottobre, con oltre venti appuntamenti tra letture, tributi, performance, in un percorso dove la poesia si apre a molteplici declinazioni.

Porte aperte dalle 17,30 alle 22,30 al Teatro Civico di Castello. Presenta la scrittrice Barbara Garassino. Ospite internazionale il 14 alle 19 è Serge Pey, artefice di performance dal forte impatto scenico in un intreccio tra arti visive, plastiche e sonore. Assieme alla versatile artista e poetessa della video art Chiara Mulas, sua compagna nella quotidianità e nella condivisione artistica, darà vita a ‘Canti elettroneolitici – poesie allucinatorie dell’ erba sardonica’.

La poesia incontra le sonorità anche con “Concert undue”. Il poeta Alberto Masala e il musicista Marco Colonna, tra atmosfere contemporanee e risonanze arcaiche improvvisano un confronto tra la parola poetica declinata in canto e le infinite potenzialità offerte dal clarinetto Basso.

Performance di poesia, cifra distintiva di Parole Spalancate, anche con il duo Savina Dolores Massa e il pianista Gianfranco Fedele. Incursioni jazzate con le ‘ritme’ di Viviana Maxia dette dall’attore Gaetano Marino.

Parole Spalancate propone anche le voci in solo di Claudio Pozzani, il piemontese Roberto Mussapi, il ligure Mauro Macario, i sardi Alberto Lecca, Valentina Neri, Alessandra Nateri San Giovanni, Giuseppe Boy, Alessandra Fanti e Gavino Angius, il bresciano Luca Bassi Andreasi.

Il festival omaggia alcune figure di spicco del mondo culturale e musicale. A ricordare Giulio Angioni, poeta, antropologo, scrittore e intellettuale sardo scomparso a gennaio sarà Savina Dolores Massa. Parole Spalancate volge lo sguardo Oltreoceano per ricordare in musica Jeff Buckley, in occasione del ventennale della scomparsa. Il cantante e chitarrista livornese Alessio Franchini, interprete buckleyano d’eccezione, ripercorre i momenti significativi della carriera del cantautore americano con la sua straordinaria voce. Parole Spalancate si chiude con una sorta di ‘jam session poetica’ pensata per il tributo al poeta e traduttore Marc Porcu, scomparso a giugno. L’evento curato dal figlio Dimitri, musicista e compositore vedrà insieme sul palco tutti gli artisti del Festival.

Il capoluogo sardo é stato scelto come ‘succursale’ della sede centrale, Genova, dove 22 anni fa Claudio Pozzani ha dato vita alla rassegna, tra le più longeve nel panorama nazionale dedicate alle voci poetiche che giungono da ogni latitudine e che negli anni ha fatto tappa in altre città italiane e straniere. “L’intento è far diventare Cagliari un appuntamento fisso – sottolinea Claudio Pozzani – la scelta degli ospiti è caduta su poeti italiani e stranieri noti o emergenti che per un verso o per l’altro hanno un forte legame con la Sardegna”.

Parole spalancate a Cagliari è organizzato dal Circolo dei Viaggiatori nel Tempo con il sostegno del Comune di Cagliari e in collaborazione con il Grimorio delle Arti. Il festival genovese ha ospitato oltre 1200 poeti e artisti da oltre 87 Paesi mondiali con nomi di spicco quali Edoardo Sanguineti, Lou Reed, Jodorowsky, Irvine Welsh, Tonino Guerra, Alda Merini, Vinicio Capossela, per citarne solo alcuni.

 

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