Pirri, Barracca Manna: quasi completato l’iter di espropri

completato l’iter di espropri del primo lotto per la riqualificazione urbana, strade, marciapiedi, condotte idriche e fognarie, impianto di illuminazione pubblica. Al via dei lavori manca solamente la definizione di una strada che insiste su un territorio di cui occorre accertare l’appartenenza al Comune di Cagliari o di Monserrato o Selargius. In programma anche una rotatoria in via Stamira

di Antonio Tore

Si è svolta nei locali della Municipalità di Pirri un incontro del Consiglio con all’ordine del giorno l’incontro con l’Assessore alle Politiche della Casa e Mobilità, Luisanna Marras.
Ha introdotto i lavori il Presidente Paolo Secci, chiedendole di fornire notizie sullo stato dei lavori di riqualificazione urbana di Barracca Manna e delle opere riguardanti la messa in sicurezza di diverse strade per i problemi causati dalle ricorrenti piogge a carattere alluvionali che interessano il territorio di Pirri.

L’Assessore Marras, assieme a due ingegneri del Comune, ha risposto alle domande dei consiglieri della Municipalità e di alcuni abitanti di Barracca Manna presenti all’incontro.
Il Consiglio comunale, dopo la fase degli espropri, ha completato l’iter espropri per il primo lotto interessato dalla riqualificazione urbana (strade, marciapiedi, condotte idriche e fognarie, impianto di illuminazione pubblica, ecc.). Al via dei lavori manca solamente la definizione di una strada che insiste su un territorio di cui occorre accertare la appartenenza al Comune di Cagliari o di Monserrato o Selargius. Il problema dovrebbe essere definito entro il 13 febbraio, data dopo la quale l’impresa aggiudicataria potrà materialmente aprire i cantieri.
Per il secondo e terzo lotto, l’Ufficio Patrimonio del Comune ha già effettuato gli espropri necessari e, una volta esaurito l’iter burocratico, si potrà iniziare l’immissione di possesso anche per quei lotti e cominciare i lavori, presumibilmente, entro il mese di marzo. L’impresa aggiudicataria ha presentato i relativi progetti, ma occorre effettuare delle varianti in accordo con l’Ufficio del Patrimonio.

Sono in programma anche la costruzione di una rotatoria tra Via Stamira e Via Tamburino Sardo, che dovrebbe servire ad alleggerire il traffico in entrata e in uscita a Pirri. La costruzione è attualmente bloccata perché sarà necessario risolvere il problema di una casa costruita parzialmente in terreno pubblico e la cui sanatoria non era stata accettata dal comune.
Per i lavori del primo lotto sono stati utilizzati avanzi di gestione della precedente legislatura, mentre per gli altri lavori si dovranno reperire altre risorse.
Per quanto riguarda il problema della mitigazione dei problemi derivanti dalle alluvioni, saranno utilizzati i finanziamenti del Governo (già approvati, ma non ancora pervenuti materialmente) e, in parte, dal Comune. Questo riguarda anche via delle Rane in quanto, quando il tempo è molto piovoso, si creano degli allagamenti in una intersezione dove esistono ancora vecchie ed uniche tubature delle acque bianche e nere. Si sta lavorando con Abbanoa per risolvere il problema.

E’ stato lamentato da un Consigliere il fatto che il Ctm avrebbe abolito alcune fermate della linea 15, utile, invece, agli abitanti della zona.
Sono stati, infine, esposti alcuni problemi inerenti la viabilità a Pirri: con l’intento di far diminuire la velocità dei veicoli, il Comune stai studiando la possibilità si installare degli attraversamenti pedonali con dossi sopraelevati in via Toti, Via Curtatone e via Vesalio, dove si verificano molti incidenti, a volte anche mortali.

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