Regione: 1,3 milioni per la  messa in sicurezza del  litorale di Perd’e Sali (Sarroch)

Sono  interventi previsti per gli ambienti esposti a rischio di frana e idraulico individuati nel Piano di assetto idrogeologico della Sardegna e nel piano di gestione del rischio alluvioni e si aggiunge agli interventi che hanno già interessato altri 13 comuni, con 13,2 milioni di euro

 redazione

“Stiamo procedendo nell’attuazione della strategia di mitigazione del rischio idrogeologico e di messa in sicurezza delle coste sarde con altri 1,3 milioni di euro destinati al comune di Sarroch per la difesa costiera sul litorale di Perd’e Sali, interessato da un progressivo fenomeno di erosione della spiaggia.

Questa è un’azione prevista tra gli interventi per gli ambienti esposti a rischio di frana e idraulico individuati nel Piano di assetto idrogeologico della Sardegna e nel piano di gestione del rischio alluvioni e si aggiunge agli interventi che hanno già interessato altri 13 comuni, con 13,2 milioni di euro”.

Lo ha detto l’assessora della Difesa dell’ambiente Donatella Spano dopo l’approvazione della Giunta degli stanziamenti nell’ambito del Programma Operativo Regionale Fesr 2014/2020, Azione 5.1.1. (Interventi di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera). Con questo intervento è stata completata la programmazione delle risorse previste per l’erosione costiera per un totale di 14,5 milioni di euro.

L’azione è coerentemente integrata con le opere di difesa costiera già realizzate dall’Amministrazione regionale in questo tratto litorale. Inoltre tiene conto dell’intervento pubblico previsto per la sistemazione e l’escavo del Porto di Perd’e Sali, proponendo soluzioni tese alla stabilizzazione del profilo di spiaggia e alla riqualificazione delle funzioni d’uso del litorale.

La Regione è inoltre fortemente impegnata anche nella attività di adattamento ai cambiamenti climatici e mitigazione dei rischi derivanti dall’erosione costiera con MAREGOT e alla gestione sostenibile delle aree marino costiere con GIREPAM, due progetti in fase di realizzazione finanziati dal programma europeo di cooperazione INTERREG Marittimo Italia-Francia 2014-2020, che hanno a disposizione circa 2,7 milioni di euro a favore del territorio regionale. “Ogni azione sulle coste, oltre che essere finalizzata alla tutela e alla valorizzazione delle aree di pregio, va visto anche in chiave di sicurezza per la riduzione dei rischi per la popolazione”, ha concluso l’assessora Spano.

 

 

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