Rianimare a Cagliari il turismo con la  cultura che crea  economia

È quanto è emerso ieri in un incontro organizzato da Federalberghi dal titolo “I Cagliaritani la storia e il turismo;  un stimolo allo sviluppo della citta” 

 di Annalisa Pirastu

“I Cagliaritani la storia e il turismo;  un stimolo allo sviluppo della citta”  è il titolo dell’ incontro dibattito  organizzato da Federalberghi Sud Sardegna, svoltosi ieri   nella sede della Confcommercio Sud Sardegna in via Santa  Gilla.

Durante la serata sono intervenuti il notaio e storico Maurizio Corona e Stefano Oddini Carboni dell’Ordine di Malta. Fausto Mura, vicepresidente di Federalberghi Sud Sardegna è stato il moderatore del convegno. Un percorso nel tempo e nella storia di Cagliari, addentrandosi in una città scenografica che da sempre affascina turisti e viaggiatori.

Lo scopo è rianimare il turismo facendo cultura che è alla base della capacità di creare economia. Solo attraverso la conoscenza della storia della loro città, i  Cagliaritani saranno  in grado di promuoverla capillarmente come meta turistica, e quindi con un ritorno economico per tutti. Cagliari città metropolitana deve essere il crocevia di interessi politici, economici, culturali, geografici, per essere valorizzata al meglio. ”Cagliari non deve essere solo la porta di ingresso del turismo che si spalma altrove” dice Mura “ma deve essere un esempio per tutta la Sardegna Non capoluogo di Regione ma capitale dell’isola”.

Che cosa rende una citta turistica? Una corretta politica del turismo ma soprattutto il rafforzamento dell’ identità. I sardi devono capire il valore della loro citta così da poterla pubblicizzare ed esaltarne le bellezze e l’unicità in modo capillare. Purtroppo i sardi non conoscono la loro storia perchè non è studiata nelle scuole. Bisogna invertire questa tendenza e riappropriarsi di questa identità per poter “vendere” Cagliari come meta turistica.

I turisti che vi giungono si rendono conto delle sue bellezze e della sua importanza quasi con stupore, sono una volta in loco. La qualità della vita di Cagliari a misura d’uomo è altissima eppure non viene interamente capita e valorizzata dai Cagliaritani. Bisogna avere coscienza della propria identità per poterla apprezzare e per poter promuovere il turismo e l’economica che vi ruota intorno.

 

 

 

 

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