Cassonetti addio. A fine estate inizia la campagna di informazione per il nuovo sistema di gestione per l’igiene urbana a Cagliari

Ecocentri, appalto per la raccolta dei rifiuti e nuovi servizi per i cittadini: a Cagliari si avvicina il nuovo sistema di gestione per l’igiene urbana

di Antonio Tore

Per la realizzazione di due ecocentri nel territorio cittadino, la Regione Sardegna ha stanziato 600.000 euro di cofinanziamento al Comune di Cagliari. Le strutture saranno quindi parte integrante dei nuovi servizi che saranno messi in campo con il nuovo appalto di igiene urbana, per il nei giorni scorsi è stato firmato il contratto, della durata di sette anni, con l’associazione temporanea di imprese formata da De Vizia, CoopLat ed Econord.

L’obiettivo principale dell’Amministrazione è quello di incrementare la percentuale di raccolta differenziata e ottenere un ritorno economico per lo smaltimento dei rifiuti: tra i vantaggi per i cittadini il fatto che con il sistema a regime si potrà applicare una tariffazione più equa, basata sul principio che chi più differenzia meno paga.

La prima fase è in programma a partire dal termine della stagione estiva e prevede una capillare campagna di informazione; nei primi mesi di appalto tutte le utenze domestiche e non domestiche iscritte a ruolo TARI, riceveranno a domicilio un apposito kit da utilizzare per il conferimento delle diverse tipologie di rifiuti. Verrà attivato un centro di assistenza a disposizione dei cittadini nel quale saranno fornite informazioni e materiale illustrativo sui servizi svolti e dove potranno essere ritirati i kit in caso di assenza al momento della consegna a domicilio.

La seconda fase inizierà in primavera con l’avvio del ritiro dei cassonetti stradali, che saranno sostituiti dal sistema di raccolta porta a porta, sino all’entrata a regime del nuovo servizio in tutta la città. In alcuni limitati casi, in cui, ad esempio, la struttura degli edifici o la viabilità rende difficile introdurre il porta a porta saranno realizzate micro isole ecologiche riservate e accessibili ai soli residenti.

Oltre alla nuova modalità di raccolta dei rifiuti, l’appalto prevede un incremento dei servizi di spazzamento stradale svolti anche con l’utilizzo di mezzi elettrici ed ecocompatibili, di lavaggi di strade, piazze e portici. Aumenterà inoltre il numero di cestini stradali a servizio dei pedoni.

Gli ecocentri si inseriscono in questo percorso. Le strutture sono attualmente in fase di progettazione esecutiva e, sino alla loro entrata in funzione, sarà potenziato il servizio di isola ecologica mobile: da quello unico attuale, quindi, i mezzi itineranti diventeranno tre.

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