Dalla Europa una opportunità per i giovani

di Massimo Dotta

Si è svolto a Cagliari un interessante seminario organizzato dal Centro Euro Desk, istituito presso Ufficio Rapporti con il cittadino della Presidenza della Regione Sardegna, sul tema: corpo europeo di solidarietà. Progetti di solidarietà. “Informare per progettare” potrebbe essere il sottotitolo di questo stimolante evento nel quale sono stati illustrati gli adempimenti per partecipare e progettare delle azioni di solidarietà nei Paesi della U.E.

Tenuto dalla dott.ssa Paola Pau, Direttrice del Servizio Comunicazione Direzione Generale della RAS, e dalla dott.ssa Mariangela Corona, Responsabile Centro di Coordinamento regionale, il seminario ha illustrato le possibilità che i giovani hanno a disposizione tramite il programma Erasmus+.

Ad esempio attraverso la progettualità, sfruttando la quale gruppi di giovani possono presentare le loro idee attraverso l’azione denominata “Progetti di solidarietà”. I temi dei progetti dovranno avere delle caratteristiche specifiche e prevedere attività orientate sulle tematiche locali connesse alla solidarietà, alla crescita culturale e sociale, per poi proiettarle sul più ampio teatro europeo.

I partecipanti devono essere gruppi di almeno 5 giovani di età compresa fra i 18 e i 30 anni, che devono creare dei progetti di durata variabile, da due a dodici mesi, che devono obbligatoriamente svolgersi nel paese di residenza dei
partecipanti, attraverso attività sociali innovative.

Per poter partecipare ai bandi pubblicati dal programma Erasmus+, basta iscriversi al seguente indirizzo web: https://europa.eu/youth/solidarity_it

Poi bisogna presentare il progetto, compilando il formulario online, entro una delle tre scadenze indicate nella Guida Erasmus+, e per questa azione non è richiesto nessun accreditamento.

Il finanziamento arriva a  500 euro al mese per la gestione e realizzazione delle attività, 214 euro al giorno per il coach (per un massimo di 12 giorni) con una copertura del 100% delle spese per la partecipazione di giovani con minori opportunità, per favorire le “Idee che diventano azioni”, nelle quali i giovani sono protagonisti in prima persona, in un’occasione unica per passare dalle idee originali e innovative a delle realtà concrete. 

Queste possibilità di partecipazione attiva hanno, da tempo, mostrato numerosi vantaggi, sopratutto per quanto riguarda l’acquisizione di competenze basilari come le Capacità organizzative, Competenze digitali, il Problem solving, nozioni interculturali, l’imparare a fare cose nuove e come poter essere attivo per cambiare le realtà che non ci soddisfano. Oltre che permettere l’espressione della propria creatività e dei propri interessi, di lavorare tra coetanei che condividono le stesse prospettive e sopratutto sviluppare il senso di responsabilità verso se stessi e nei confronti della comunità locale.

Ma COME FACCIO A SAPERE SE LA MIA E’ UNA BUONA IDEA?

Posso provare a farmi queste domande:

• Il mio progetto apporta un cambiamento nella comunità di riferimento?
• Chi nella comunità beneficerà del mio progetto?
• Quale supporto potrò ottenere dalla comunità locale?
• In che modo il gruppo comunicherà con il contesto locale?
• In che modo il progetto verrà condiviso con la comunità locale?
• Di quali supporti avrà bisogno il gruppo per raggiungere l’impatto desiderato?

Questi progetti mirano al coinvolgimento concreto, che grazie a spirito d’iniziativa, creatività e sviluppo delle capacità personali possano portare al raggiungimento di risultati prefissati.

Le idee devono essere innovative e avere un impatto sulla realtà locale, anche con piccoli progetti come ad esempio laboratori musicali in quartiere a rischio o un radio digitale. 

La Scadenza del 2019, per presentare un Progetto di Solidarietà è l’1 di ottobre.

In aggiunta alle possibilità di questa serie di progetti, durante il seminario sono stati promossi i servizi offerti dal PUNTO DI INFORMAZIONE PER I GIOVANI dell’EudoDesk, come informazioni sulle opportunità di tirocini, lavoro stagionale, borse di studio, lavoro alla pari e tutto ciò che ha a che fare con le opportunità dell’asse Gioventù del programma Erasmus+, all’estero per i ragazzi italiani.

Tutte le informazioni sono disponibili anche su web, agli indirizzi www.portaledeigiovani.it e www.cagliari.eurodesk.it.

Il Centro Eurodesk URP della Presidenza RAS si trova al piano terra in Viale Trento, 69 ed aperto al pubblico il Martedì e Giovedì, dalle 15:30 alle 17:30, e il Giovedì e Venerdì dalle 10:00 alle 14:00.

 

 

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