La Nigeria partecipa al World Winners Cup-Men di Alghero
di Roberta Manca
Inizia oggi, ad Alghero presso il Lido San Giovanni la competizione del Beach Soccer per club, nell’ambito del World Winners Cup-Men, che terminerà il 1° ottobre
Si sfideranno 24 club maschili e 9 femminili.
Tra le squadre partecipanti alla manifestazione ci sarà la Kebbi BS della Nigeria. Ad accogliere gli atleti al loro arrivo presso l’aeroporto di Alghero, ci saranno i rappresentanti della Organizzazione ONUCAS (On Nigerian Unity Association Sardinia).
L’Organizzazione è nata in Sardegna con la finalità di promuovere la cultura e le tradizioni della Nigeria nel territorio regionale, e lavorare in Nigeria su una corretta comunicazione della situazione Italiana, e delle leggi sull’immigrazione, concorrere a una piena integrazione degli immigrati, promuovendo anche momenti formativi/informativi sulla cultura della legalità, realizzare programmi di cooperazione internazionale in Nigeria.
L’Organizzazione, ad oggi, è impegnata in progetto di cooperazione internazionale, finanziato dalla RAS con la L.R. 19/96, rivolto a donne e giovani nigeriani residenti nello Stato di Stato di Rivers, per la formazione professionale, nella panificazione e nei prodotti da forno, con l’apertura di un panificio gestito dagli stessi beneficiari del progetto.
![](https://www.sardegnamagazine.net/wp-content/uploads/2023/09/Logo-ONUCAS-1-1024x1024.png)
Come specificato dal Presidente Kingsley Onuoha, al progetto collaborano delle organizzazioni attive sul territorio nigeriano, Eunikings Charity Foundation e Super Spring Church, alcune organizzazioni sarde come A.Se.Con. e Amici di Sardegna, il Comune di Pau e l’Associazione Panificatori di Cagliari, impegnata nella valorizzazione dei pani sardi, questo perché la cooperazione è parte fondamentale nella politica estera, non solo perché lavorare sui territori significa avere dati reali sulla qualità della vita e benessere diffuso delle rispettive popolazioni ma anche ascoltare e formare i cittadini in loco per un responsabile sviluppo umano ed economico del proprio territorio.
Il Presidente Kingsley inoltre è orgoglioso di poter accogliere il club nigeriano, nella terra che lo ha accolto più di 20 anni fa di cui si sente parte integrante, e vede lo sport come uno degli strumenti più efficaci per la conoscenza tra differenti culture e l’abbattimento di barriere e pregiudizi, invitando i tutti i cittadini a tifare in modo rispettoso le proprie squadre