Cagliari,  “Be Part of Europe”:  politiche europee giovanili fra giovani sardi e giovani bulgari

30 giovani sardi incontrano 20 ragazzi bulgari per discutere di politiche europee giovanili,  e sui temi della partecipazione democratica dei giovani, della migrazione giovanile, della consapevolezza di essere cittadini europei

 di Antonio Tore

Dal 1 al 9 aprile 2017, a Cagliari, 30 giovani sardi incontrano 20 ragazzi bulgari per discutere di politiche europee giovanili, dando vita a momenti di formazione e condivisione incentrato sui temi della partecipazione democratica dei giovani, della migrazione giovanile, della consapevolezza di essere cittadini europei e dell’imprenditorialità giovanile, confrontando le esperienze vissute nella propria terra.

L’incontro internazionale è una delle attività del progetto “Be part of Europe” nel settore della gioventù. Il “Dialogo Strutturato” europeo è, infatti, uno strumento che permette la comunicazione tra giovani, organizzazioni, operatori e attori del mondo giovanile e responsabili delle politiche, che è stato creato ed utilizzato per costruire politiche attive e partecipative rivolte esclusivamente alle giovani generazioni.

Nel corso della settimana i giovani partecipanti avranno occasione di mettere alla prova le proprie capacità relazionali e di pensiero critico, attraverso incontri con esperti e workshop con metodologie educative non formali.

Stamattina si è svolto un incontro nell’Aula consiliare del Comune di Cagliari, a cui ha partecipato il presidente del Consiglio comunale Guido Portoghese, il quale ha parlato ai giovani della esperienza politica nell’Amministrazione. Portoghese ha messo in evidenza quanto fatto nelle due legislature. In particolare sullo sviluppo dei servizi di trasporto a Cagliari, con l’incentivazione verso l’utilizzo dei mezzi pubblici o altre forme alternative come il Car Sharing e l’uso delle biciclette favorito dalla creazione di diverse  piste ciclabili. Portoghese ha posto in evidenza anche che lo sviluppo dei mezzi pubblici (dopo studi anche in altre zone europee) è stato riconosciuto e premiato a livello internazionale.

Portoghese ha, poi, parlato delle difficoltà che incontrano spesso gli Amministratori, i quali si trovano a dover fare i conti con le poche risorse messe a loro disposizione dal Governo nazionale o dalla Regione e, quindi, frequentemente, devono trovare risorse monetarie per dare concrete risposte ai bisogni sociali dei cittadini. Nonostante ciò, il Comune di Cagliari è riuscito a creare una città più vivibile ed ha potuto anche, con sinergie private, dare il via libera, ad esempio, alla costruzione del nuovo stadio del Cagliari Calcio.

E’ intervenuto di seguito uno studente di Sofia il quale ha ringraziato per l’accoglienza e l’ospitalità ricevute ed ha espresso i complimenti per l’efficienza dei mezzi di trasporto pubblico e per l’ottimo stato dei bus.

Erano presenti all’incontro anche i consiglieri comunali Benedetta Iannelli, Marco Benucci, Filippo Petrucci (tutti della maggioranza che governa la città) e    Alessandro Sorgia, in rappresentanza delle forze politiche di opposizione. Da tutti è stata posta in evidenza l’importanza della iniziativa che si pone come una proposta di “politica costruttiva” e non di ricerca dei voti cavalcando la paura che può impossessarsi dei cittadini.

Dopo la consegna di alcuni volumi di foto di Cagliari, offerti da Portoghese alle rappresentanti della Municipalità di Sofia, i giovani studenti sono stati, poi, accompagnati in una visita guidata all’interno di Palazzo Bacaredda dove hanno potuto ammirare  le opere d’arte conservate.

 

 

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