Iscol@ Design: due giorni alla Fiera di Cagliari, con incontri, mostre, laboratori e seminari

Il  21  e 22 marzo prossimi tanti eventi ospitati in uno spazio espositivo di 5 mila metri quadrati in cui le parole d’ordine sono innovazione, tecnologia e materiali.  Sulla funzione della qualità degli spazi nei processi educativi interverranno esperti, pedagogisti, psicologi, insegnanti e studenti

 di Alessio Atzeni

La Sardegna cambia la Scuola: con 300 milioni di euro investiti nel programma straordinario  Iscol@, è prima tra le regioni italiane sia per quantità di risorse impiegate nell’ultimo triennio sull’edilizia scolastica che per portata degli interventi.

Attraverso Iscol@, fiore all’occhiello della Giunta guidata da Francesco Pigliaru, la Regione Sardegna interviene su più fronti, dalla manutenzione straordinaria degli edifici al rinnovo degli arredi, sino alla realizzazione, primi in Italia, delle Scuole del nuovo millennio, che sono 24 nel primo lancio ma il cui numero è destinato ad aumentare sensibilmente in tempi rapidi.

Ed è sugli arredi che fa il focus  Iscol@ Design, la due giorni in programma a Cagliari, alla Fiera Internazionale della Sardegna, il 21  e 22 marzo prossimi, con incontri, mostre, laboratori e seminari ospitati in uno spazio espositivo di 5 mila metri quadrati, in cui le parole d’ordine sono innovazione, tecnologia e materiali.  Sulla funzione della qualità degli spazi nei processi educativi interverranno esperti, pedagogisti, psicologi, insegnanti e studenti.

Partendo dal bando da 30 milioni di euro per il rinnovo arredi e attrezzature in 400 istituti frequentati da oltre 60.000 studenti sardi, l’evento firmato dalla Regione Sardegna fa il punto sul processo di rinnovamento e modernizzazione degli spazi scolastici e della didattica, sugli interventi realizzati  e quelli in corso di attuazione nell’ambito dell’intero programma Iscol@, analizzando nello stesso tempo le buone pratiche nei sistemi dell’istruzione a livello nazionale e internazionale.

Il programma Iscol@, che  opera attraverso un’Unità di progetto dedicata, incardinata direttamente nella Presidenza della Regione, è uno degli strumenti principali messi in campo dalla Giunta Pigliaru nella battaglia alla dispersione scolastica che, nell’Isola, aveva raggiunto cifre inaccettabili. E grazie anche all’avvio di Iscol@, al quale si affianca il progetto parallelo Tutti a Iscol@ riservato alla didattica,  i numeri dell’abbandono sono sensibilmente diminuiti in questi anni, passando dal 23,5 del 2014 al 18,1 del 2016. Iscol@, inoltre, rappresenta una buona pratica di collaborazione tra Stato, Regione ed Enti locali, autonomie scolastiche e mondo delle imprese e delle professioni.

Iscol@ Design.  Nel fitto programma della manifestazione sono previsti incontri, mostre, laboratori e seminari con esperti del settore, in particolare su arredi e attrezzature tecnologiche scolastiche. L’attenzione sarà rivolta alle azioni concrete e ai risultati raggiunti dalla Regione Sardegna sul fronte della riqualificazione di edifici scolastici e delle nuove costruzioni.

Le due giornate. Il presidente della Regione Francesco Pigliaru, insieme all’assessore della Pubblica Istruzione Giuseppe Dessena, aprirà la manifestazione il 21 marzo con inizio alle ore 10. Sono previsti inoltre gli interventi del presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, del sindaco di Cagliari Massimo Zedda, del presidente dell’Anci Sardegna Emiliano Deiana, del Direttore dell’Ufficio scolastico regionale Francesco Feliziani e di Laura Brughitta della Consulta degli Studenti. Prenderà poi la parola Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura di missione per il coordinamento e l’impulso nell’attuazione di interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

I successivi incontri, workshop e laboratori  saranno arricchiti dai contributi di docenti, dirigenti scolastici, architetti, ingegneri, educatori, pedagogisti.

Nel corso dell’evento vengono analizzate esperienze virtuose che hanno prodotto in Italia ottimi risultati:  dal Circolo Didattico di Città di Castello all’Istituto Comprensivo di Sestu alla scuola dell’Infanzia “Sandro Pertini” di Bisceglie alle progettazioni delle scuole di Zugliano, Melzo e Celano alla scuola Mazzacurati nel quartiere Corviale di Roma ai nidi e alle scuole dell’Infanzia di Reggio Emilia. Senza dimenticare i nuovi spazi dell’apprendimento felicemente realizzati in alcune scuole di Torino e  il progetto “Scuola senza zaino”.

Il presidente Pigliaru chiuderà la manifestazione, il 22 marzo, nel corso dell’incontro in programma alle ore 18.  Sempre il 22 marzo, nel corso di un momento di confronto e approfondimento la Regione, illustrerà il bando per gli arredi e le attrezzature destinato a 400 scuole dell’isola, che partirà ufficialmente in occasione di Iscol@ Design.

Spazio espositivo. Nell’ampio quadro dell’evento sarà allestito uno spazio espositivo di 5 mila metri quadrati, dedicato agli arredi innovativi, alle attrezzature e alle soluzioni tecnologiche per gli spazi interni, agli ambienti didattici multimediali e ai laboratori delle scuole, con le proposte presentate dai produttori e dalle principali aziende nazionali e internazionali che hanno aderito all’iniziativa (in totale 50 aziende). Si tratta di arredi di ultima generazione, tecnologici, confortevoli, pensati per dare forma ai nuovi ambienti scolastici nei quali gli studenti potranno sperimentare una didattica moderna.

Scuole del Nuovo Millennio. Verranno inoltre proposti 14 concorsi di progettazione per le “Scuole del nuovo millennio”  che stanno per essere realizzati in Sardegna, e saranno esposti i primi tre progetti vincitori di ciascun concorso, nonché le buone pratiche connesse alle azioni attuate a valere sull’Asse II, che contempla un ampio intervento di manutenzione degli edifici scolastici e il rinnovo e riqualificazione degli arredi e delle attrezzature.

Iscol@. Il progetto Iscol@, nel quale si inserisce Iscol@ Design, nasce con l’obiettivo di realizzare i principi della moderna didattica: la scuola come spazio unico e integrato, nel quale i vari microambienti risultano flessibili, abitabili e in grado di accogliere in ogni momento gli studenti con adeguati livelli di funzionalità, comfort e benessere per dare corso a molteplici attività. Il cammino di riqualificazione degli edifici esistenti e di costruzione di nuove scuole deve dunque passare necessariamente attraverso l’utilizzo di arredi adattabili alla nuova organizzazione della didattica.

In allegato il pieghevole con il programma 

20 iscola alla fiera

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