Piano da 15 milioni della Regione per la mobilità

Piano Energetico Regionale: incontro tra Regione, imprese e associazioni di categoria. Forte interesse della case automobilistiche

di Antonio Tore

C’è forte interesse da parte delle imprese, delle case automobilistiche e delle associazioni di categoria nei confronti del Piano per la mobilità elettrica predisposto dalla Regione, uno dei cardini del Piano Energetico Regionale già in fase di attuazione.

Lo hanno confermato i rappresentanti delle aziende più importanti del settore che hanno partecipato a un incontro organizzato a Cagliari dall’Assessorato dell’Industria per illustrare i dettagli del Piano, per il quale la Giunta nel giugno scorso ha stanziato 15 milioni di euro. L’incontro di oggi segue quello con gli Enti Locali svoltosi nei giorni scorsi sempre a Cagliari.

“Il Piano, uno dei primi in Italia di questo genere, incassa il gradimento degli operatori del settore: gli interventi previsti, infatti, mettono la Sardegna all’avanguardia nel campo della mobilità sostenibile e nelle azioni da attuare per ridurre le emissioni di CO2 e salvaguardare l’ambiente”, è il commento dell’assessora dell’Industria, Maria Grazia Piras.

“Abbiamo voluto sentire il parere delle imprese e degli enti pubblici perché il Piano, attualmente in fase di redazione, è sempre migliorabile e suscettibile di variazioni. Abbiamo tutti un obiettivo comune: fare della Sardegna una regione sempre più green e attenta alle esigenze ambientali. Lo stanziamento di 15 milioni è il primo di una serie di interventi sui quali concentreremo le nostre azioni in futuro. Costruiremo le infrastrutture, le colonnine di ricarica lungo le strade principali, nei territori con maggiore densità abitativa e sperimenteremo progetti pilota a La Maddalena e Carloforte, centri turistici che ben si prestano a testare i nostri interventi”.

Uno degli obiettivi è stimolare il mercato che, in prospettiva e il linea con quanto accade in molti paesi del nord Europa, è destinato a crescere in misura esponenziale nella transizione dalla mobilità tradizionale a quella elettrica.

“Con questo primo Piano stiamo ponendo le basi per assecondare diverse esigenze”, aggiunge l’assessora Piras. “Da un lato, veniamo incontro alle necessità legate all’equilibrio tra sviluppo economico e tutela ambientale, dall’altro, cogliamo l’opportunità di tenere il passo con le innovazioni tecnologiche che, grazie alle smart grid e alle smart city, trasformeranno molto presto il nostro modo di vivere”.

Le risorse del Piano, che è solo un pezzo della strategia della Regione sulla mobilità sostenibile, saranno utilizzate, oltre che per realizzare le infrastrutture, per favorire l’acquisto dei veicoli elettrici da parte di operatori privati, in particolare le compagnie di taxi, le imprese di trasporto e di noleggio, le strutture alberghiere e turistiche e le società di gestione di porti e aeroporti.

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