Polfer, 110 anni nelle stazioni per prevenzione e contrasto dei reati
La Polizia Ferroviaria attualmente vigila in Sardegna su oltre 15.000 persone al giorno che transitano o sostano in 43 stazioni, lungo 479 Km. di strada ferrata e a bordo di 175 treni nei giorni feriali e circa 60 nei giorno festivi
di Antonio Tore
Questa mattina si è tenuta alle ore 11:00, presso la Scuola Superiore di Polizia di Roma, la cerimonia celebrativa del 110° anniversario della fondazione della Polizia Ferroviaria.
“Centodieci anni insieme” il titolo della manifestazione che ha ripercorso le tappe fondamentali della storia della Specialità, dal 1907 ai nostri giorni.
Passato, presente e futuro raccontati dagli interventi del Capo della Polizia, Direttore Generale della P.S. Prefetto Franco Gabrielli, dell’Ing. Renato Mazzoncini, AD delle FS Italiane S.p.A., dell’Ing. Luigi Cantamessa, Direttore della Fondazione FS Italiane e del Dr. Armando Nanei, Direttore del Servizio Polizia Ferroviaria.
L’evento, preceduto dalla deposizione di una corona presso il Sacrario della Scuola, ha costituito anche un momento per ricordare il sacrificio dei tanti operatori della Polizia Ferroviaria caduti nell’adempimento del dovere.
Nell’ambito della manifestazione è stata presentata anche una mostra fotografica, nata dalla collaborazione Polizia di Stato – FS Italiane, con immagini d’epoca e più recenti, per rievocare alcuni aspetti significativi della storia ultracentenaria della Specialità.
Nata il 24 giugno 1907, a seguito dell’istituzione dei Commissariati di P.S. presso le Direzioni Compartimentali delle Ferrovie dello Stato con provvedimento di Giovanni Giolitti, all’epoca Ministro dell’Interno, la Polizia Ferroviaria da allora è l’organo di Pubblica Sicurezza naturalmente deputato alla prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario.
La Specialità garantisce la sicurezza di tutti coloro che si muovono in treno o frequentano, a vario titolo, le stazioni. In Sardegna: attualmente oltre 15.000 persone al giorno transitano o sostano su 43 stazioni, lungo 479 Km. di strada ferrata e a bordo di 175 treni nei giorni feriali e circa 60 treni nei giorni festivi. La quotidianità della Polizia Ferroviaria è fatta di prevenzione e contrasto ai fenomeni delittuosi in ambito ferroviario (i dati statistici parlano di una flessione dei principali reati nell’ultimo semestre: – 13,56% dei delitti in generale, -16,67% dei furti) ma allo stesso tempo di vicinanza e sostegno a chi è in difficoltà: decine le persone scomparse rintracciate ogni anno, in particolare minori; decine le vite salvate, di aspiranti suicidi o di persone colte da malore; elevata l’attenzione verso il fenomeno dei migranti; grande la prossimità alle persone emarginate o in stato di bisogno.