Svolta nelle indagini sull’omicidio di Cagliari: arrestati i due coinquilini

Nella tarda serata la svolta nelle indagini: i due coinquilini sono stati arrestati con l’accusa di omicidio e trasferiti nel carcere di Cagliari Uta. Erano stati loro due a chiamare il 118 prima delle 4.

di Antonio Tore

Joelle Maria Giovanna Demontis, 58 anni, di origini tunisine, trovata morta in un appartamento di via Dei Donoratico a Cagliari sarebbe stata uccisa a seguito di una lite: è stata picchiata e colpita con un oggetto contundente che le ha provocato diverse ferite.

Gli investigatori del Comando operativo dei carabinieri si sono subito orientati sui due coinquilini che condividevano con lei la stanza in cui è stata trovata morta. Il 40enne Giorgio Reciso, che si trovava agli arresti domiciliari per maltrattamenti, e la 26enne Marta Dessì sono sttai arrestati e condotti nel carcere di Uta.

I due erano stati condotti in caserma per essere sentiti e, con loro, anche il proprietario dell’abitazione, un cuoco che lavora come volontario per una associazione di assistenza, e uno straniero.

A quanto pare prima di chiamare il 118, Giorgio Reciso e Marta Dessì avrebbero cercato di pulire la stanza, nascondendo le tracce e solo dopo avrebbero chiamato i soccorsi. In casa al momento dell’aggressione non c’era nessuno e i vicini non avrebbero sentito urla anche a causa dei rumori che provenivano da un bar sottostante in cui si stava festeggiando un anno di attività.

Joelle Maria Giovanna Demontis fino a tre mesi fa alloggiava in viale S.Ignazio in una struttura della Caritas, con lei anche il figlio di 34 anni. Nel 2014 era scomparsa per una decina di giorni ed era poi stata ritrovata. Da allora era stata aiutata dalla Caritas, struttura che aveva abbandonato tre mesi fa per andare a vivere assieme al 40enne e alla sua amica.

Si spera che, elementi utili per ricostruire cosa sia accaduto e come sia stata uccisa la donna, arrivino dall’autopsia che sarà eseguita lunedì dal medico Roberto Demontis incaricato dal pm Daniele Caria che coordina le indagini.

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