Tavolini in strada aumentano oltre il limite consentito. Sanzione a “Mammamia” e “Su Cumbidu”.

L’uso del suolo pubblico dato in concessione ai locali pubblici, viene spesso ampliato senza autorizzazione, metro dopo metro. A fine stagione il Comune di Cagliari vigila per gli abusi e commina sanzioni.

di Annalisa Pirastu

Il suolo pubblico viene concesso ai locali dietro pagamento di una quota. La tendenza però sta diventando quella di sconfinare rispetto agli spazi concessi, aumentando il numero di tavolini e di conseguenza l’area occupata. La sanzione accessoria che il Comune di Cagliari sta comminando agli esercizi che non rispettano i limiti è l’imposizione di ritirare tutti i tavolini dalla pubblica via. Per ora sono stati sanzionati due locali di Cagliari, ma la vigilanza si fa più stretta e la sanzione accessoria verrà applicata a tutti i locali che sbordano dagli spazi pubblici concessi.

Il ristorante “Mammamia” che si trova in via Lanusei ha sbordato, allargandosi nell’area di piazza Costituzione che gli era stata assegnata. E’ scattata la sanzione che proibisce al locale di sistemare i tavolini sul suolo pubblico per 30 giorni. La pena accessoria sarà posta in essere dal 4 settembre al 3 ottobre.

Il ristorante “Su Cumbidu”, di via Napoli che aveva ampliato il raggio in cui poteva mettere i suoi  tavolini, rispetto a quella avuta in concessione dovrà invece smettere di utilizzare l’area all’aperto dal 4 al 10 settembre.

 

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