Una opportunità per la Sardegna: Geo Sard Gis

di Roberta Manca

Ancora una volta il terzo settore di distingue per la progettualità socio economica turistica e culturale. Infatti la Fondazione di Sardegna ha recentemente approvato un progetto triennale realizzato dall’Associazione Amici di Sardegna di Cagliari in collaborazione con il CNR di Milano, ma non solo….

Il geoturismo si basa sulla fornitura di strutture interpretative e di servizio per consentire ai turisti di godere dell’ambiente e di acquisire conoscenza e comprensione della geologia e geomorfologia dei siti oltre all’aspetto estetico (House 1995). In collaborazione con diversi partner con esperienze consolidate, si intende realizzare una App e una serie di cortometraggi su singoli geositi ed un documentario generale per presentare una visione integrata del paesaggio sardo, con interviste a specialisti e fruitori del territorio, supportate da immagini riprese anche con i droni; si parlerà di genesi, evoluzione, aspetto, valenza scientifica, storica ed ecologica degli elementi del paesaggio. Alcuni geositi sono ben conosciuti in Sardegna, come la “Roccia dell’elefante” vicino a Castelsardo oppure “l’Orso” di Palau. Moltissimi altri non godono della stessa fama perché si trovano in posizioni meno fortunate o perché non si presentano con aspetti tanto appariscenti, pur avendo magari un più alto valore scientifico.La perfetta conoscenza, da parte dei partener di progetto delle diverse sedi della Sardegna, della viabilità minore e della sentieristica di tante località interessanti, se pur poco frequentate, costituisce la base indispensabile per poter individuare la serie di Geositi da recensire e valorizzare.

Si intende pertanto realizzare il seguente programma di lavoro:

– Dopo una indagine sulle carte topografiche con la collaborazione dei partner, si procederà con sopralluoghi alla compilazione di schede sistematiche per i singoli siti che verranno analizzati e si lavorerà sulla applicazione da produrre.

– In un secondo tempo verranno realizzate riprese filmate da terra e con droni e le interviste, quindi i montaggi, con la collaborazione di soci esperti nell’utilizzo di droni ed apparecchiature video e fotografiche  e si organizzeranno una serie di visite guidate.

– Infine verrà prodotta una App e una serie di brevi filmati per i siti che meglio potranno rappresentare la variabilità paesaggistica, identificando quelli di elevata rilevanza, quindi verrà composto un cortometraggio di presentazione generale sull’evoluzione dei paesaggi dell’Isola, anche in versione in inglese.

Problemi/esigenze che si intendono affrontare nel progetto

La pandemia ha penalizzato vari ambiti della vita e della economia ma, in modo particolare la socializzazione e il turismo. Infatti le persone hanno modificato i propri comportamenti rinunciano via via alle loro consuete abitudini. Con il presente progetto oltre ad avere una valenza scientifica, si intende ridare alle persone delle opportunità di incontrarsi e trascorrere delle giornate all’insegna del benessere e della conoscenza. Tutto questo allo scopo di arginare l’isolamento e la chiusura non solo fisica dentro spazi e ambiti assai limitati. Normalmente pochi esperti sono in grado di enumerare più di un paio di dozzine di geositi significativi in Sardegna, legati nella loro genesi a complessità geologiche o geomorfologiche E’ però sicuramente ben più elevato il numero dei Geositi in Sardegna, anche considerandone solo tre in ciascuno dei 377 Comuni dell’Isola, avremo ben 1.137 siti da far conoscere e valorizzare.

Obiettivi che si intendono realizzare con il progetto

Sviluppare il desiderio di conoscenza e di migliorare i rapporti umani, in un’ottica di confronto e di positivo dialogo. L’utilizzo di una App facile da usare e che richiede un minimo di connessione e la realizzazione di documentari per la valorizzazione dei Geositi permetterà di promuovere il territorio, presentare aspetti scientifici sulla varietà del paesaggio, sviluppare nuove professionalità e condurre all’aumento di posti di lavoro nei settori turistici (guide ambientali, artigianato, agenzie di viaggio), tutto ciò facendo sorgere una differente capacità di narrazione dei siti del territorio sardo, in grado di generare interesse e suscitare emozione nei visitatori. Il progetto vuole pertanto anche fornire un contributo per arginare una delle problematiche che contraddistinguono la nostra Isola, quale la disoccupazione giovanile. Si auspica che la realizzazione di questi documentari possa condurre alla valorizzazione dell’immenso potenziale naturale e culturale della regione, per la promozione e una maggiore affluenza di turisti anche stranieri, motivati dall’autenticità ed unicità del territorio; tutto potrà ripercuotersi positivamente sulle attività di accoglienza, ormai molto diffuse in Sardegna.

Risultati attesi e impatti

Valorizzare percorsi e sentieri che sono trascurati e renderli pienamente fruibili. L’App realizzata e i  filmati su geositi, che verranno prodotti e resi fruibili al vasto pubblico tramite Internet anche, potranno presentare i caratteri peculiari della variabilità geologico-geomorfologica del paesaggio sardo, diretta conseguenza della complessità geologica dell’Isola. Con la collaborazione dei partner di progetto, esperti conoscitori del territorio, verranno selezionati e descritti almeno 10 geositi, con relazioni, foto e filmati per raccogliere le informazioni necessarie.

Territorio coinvolto

Regione della Sardegna. Nel primo anno sud Sardegna, nel secondo anno centro Sardegna e nel terzo anno nord Sardegna

Partner di Progetto

CNR – IGAG Milano. CAI Sezione di Cagliari

APGS Associazione per il Parco Geominerario, Storico Ambientale della Sardegna

CAI Club Alpino Italiano Sezione di Cagliari

A.Se.Con. Amici Senza Confini

Centro di Coordinamento Ambiente Sardegna

Urbanchallenges lda

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