I lavori odierni dell’Assemblea regionale

Hanno giurato i nuovi consiglieri subentranti. L’Aula ha discusso anche dei lavoratori Apa 7 e della situazione della medicina convenzionata e del servizio del 118.

di Antonio Tore

La seduta è stata aperta dal presidente Gianfranco Ganau. Dopo le formalità di rito il Consiglio ha proceduto alla surroga del consigliere dell’Udc Giuseppino Pinna, recentemente deceduto. Al suo posto è subentrato il primo dei non eletti Gian Filippo Sechi. Successivamente l’Assemblea ha esaminato le dimissioni del consigliere del Pd Salvatore Demontis. Le sue dimissioni sono state accolte con votazione a scrutinio segreto, nella quale si sono espressi a favore 25 consiglieri, 20 hanno votato contro e 3 sono stati gli astenuti, i consiglieri Christian Solinas del Psd’az, Paolo Dessì del Misto e Alessandro Unali del Pds. Al termine dello scrutinio il presidente Ganau ha sospeso la seduta per convocare la Giunta per le elezioni che dovrà indicare il sostituto di Demontis.

Alla ripresa dei lavori il presidente ha dato lettura della delibera della Giunta per le elezioni cui è stato indicato Valerio Meloni (PD) come subentrante.

Conclusi gli adempimenti legati alla composizione dell’Assemblea il Consiglio ha iniziato l’esame dell’ordine del giorno con il DL n.483 (Disposizioni urgenti in materia di elezioni dei presidenti delle Province e dei Consigli provinciali).

Hanno preso la parola i capigruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis, del PD, Pietro Cocco, di Art. 1 –Mdp, Daniele Cocco, dei riformatori, Attilio Dedoni, la consigliera Anna Maria Busia (Gruppo misto), il presidente della commissione Agricoltura, Luigi Lotto (Pd), il consigliere Pier Mario Manca (Pds), Il neo consigliere Valerio Meloni, Giovanni Satta, del gruppo Misto, il capogruppo del Pds, Gianfranco Congiu hanno espresso, ciascuno, la propria posizione sulla vicenda dei lavoratori Apa 7 che per anni hanno prestato assistenza a Laore e che, in queste ore, hanno ricevuto le lettere di licenziamento. Tutti gli intervenuti, comunque, oltre ad esprimere la propria solidarietà, hanno auspicato che si trovi, in tempi rapidi, una soluzione legislativa per la stabilizzazione dei lavoratori.

A nome della Giunta il vice presidente Raffaele Paci, dopo aver annunciato la disponibilità dell’assessore Caria al confronto in Aula, ha annunciato che «i pagamenti destinati a Laore per il pagamento degli stipendi ai lavoratori sono stati formalizzati il 13 febbraio scorso, per cui gli stipendi arriveranno con sollecitudine, fermo restando che i tempi tecnici del dopo finanziaria sono quelli che sono». Per il resto, ha continuato Paci, «si sta lavorando ad una riforma complessiva di unificazione di Ara ed Apa nel cui ambito sarà affrontato il problema delle stabilizzazioni».

Il Consiglio ha, poi, cominciato l’esame del DL 483 sulle elezioni delle Province e dei Consiglio provinciali, sulla base dell’art.102 del regolamento e di un accordo unitario dei capigruppo.

Dopo ampia discussione, il presidente Ganau ha quindi messo mette in votazione il passaggio agli articoli. Il Consiglio ha approvato in rapida successione gli articoli 1” Modifiche all’articolo 26 della legge regionale n. 2 del 2016 (presidente della provincia)” e 2 “Modifiche all’articolo 27 della legge regionale n. 2 del 2016 (Consiglio provinciale). Via libera anche all’emendamento orale proposto dall’assessore Erriu con il quale si stabilisce che la data delle elezioni dei nuovi consigli provinciali sarà fissata a partire dal 45° giorno dalla elezione dei consigli comunali e non oltre il 15 ottobre 2018.

Il Consiglio è quindi passato all’esame della proposta di legge n.482 “Disposizioni varie in materia sanitaria”.

Al termine dei vari interventi, che hanno evidenziato le difficoltà della sanità dopo la riforma, ha quindi preso la parola per la replica l’assessore alla sanità Luigi Arru: «Stiamo cercando di porre rimedio a una situazione partita nel 2017 che riguarda sia il contratto collettivo nazionale che l’integrativo regionale. La delibera vuole dare un’interpretazione corretta su ambedue. Le regioni sono state sollecitate a farlo. Riteniamo strategico il ruolo dei medici di continuità e del 118 nell’ottica dell’integrazione dei servizi territoriali e di quelli ospedalieri». L’assessore ha poi indicato gli obiettivi dell’azione della Giunta: «Vogliamo impegnare e valorizzare i giovani medici anche nelle forme contrattuali, si vuole fare ragionamento con i sindacati per valorizzare le guardie mediche nella Case delle salute. Ci interessa cambiare la modalità di fare medicina. Il Disegno di legge ci permette di dare un’interpretazione alla norma nazionale. La delibera consente di chiarire molti punti e di tranquillizzare operatori che svolgono ruolo importante».

Il presidente Ganau ha quindi messo in votazione il passaggio agli articoli che ha ottenuto il via libera dall’Aula. Il testo finale è stato approvato con 30 voti a favore su 30 votanti. 16 gli astenuti.

Il Consiglio si riunirà il prossimo 26 febbraio alle 10.30, in seduta solenne, per le celebrazioni del 70° anniversario dell’approvazione dello Statuto speciale alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. (Psp)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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