Da oggi Cagliari ha una piazza dedicata a Seui
Queste le motivazioni del sindaco Massimo Zedda: “Riconoscimento della solidarietà, delle capacità e della conoscenza messa a disposizione dei cagliaritani per la rinascita della città durante e dopo i bombardamenti”
redazione
Lo spazio pubblico tra le via Monte Sabotino, Redipuglia, Tricea Dei Razzi e Brigata Sassari, si chiama da oggi “Pratza – Piazza paese di Seui, e con la collocazione della targa ceramica la dedica è stata ufficiale,
Un gesto quello compiuto stamattina dal sindaco Massimo Zedda dal forte valore simbolico, accolto con viva soddisfazione da Marcello Cannas, sindaco di Seui, presente alla cerimonia con una folta delegazione proveniente dal paese e della comunità che conta circa 7000 seuesi residenti nel capoluogo.
Da oggi Seui ha dunque una piazza attrezzata a verde e con attrezzi ginnici a Cagliari che ricorda la comunità seuese che come scritto nella deliberazione approvata all’unanimità dalla Giunta lo scorso 30 gennaio: “Si è contraddistinta, grazie alla sua numerosissima presenza nella città, alla sua particolare dedizione al lavoro e ad un forte senso di solidarietà, nella ricostruzione e nel rilancio economico e sociale della capitale della Sardegna semidistrutta dai bombardamenti.”
Oltre a ciò, “è doveroso ringraziare le comunità come quella di Seui anche per aver accolto gli sfollati durante la guerra, nel segno della conoscenza e delle capacità sempre alte che contraddistinguono i sardi”, ha detto Zedda nel quartiere Is Mirrionis prima di svelare l’importante riconoscimento scritto anche limba.
“Cagliari è una città aperta e accogliente”, ha rimarcato il sindaco di Seui Cannas “dando voce ai tanti concittadini e consiglieri comunali raccolti stamattina nella grande Piazza dedicata a Seui.